RICOGNIZIONE STRAORDINARIA DEI BENI MOBILI

dettaglio

Il servizio di inventario del patrimonio mobiliare, proposto dalla nostra società, consiste nella ricognizione straordinaria di tutti i beni mobili di proprietà dell’Ente
 
Ogni mobile viene rilevato singolarmente, attraverso specifica App Primo (infrastruttura di rilievo su Tablet/Smartphone appositamente realizzato dalla nostra società release 2022) con applicazione di un’etichetta autoadesiva a BAR-CODE, Q-CODE, o a tecnologia a radiofrequenza (Rfid)

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Ogni asset viene opportunamente inventariato attraverso il reperimento di dati di carattere descrittivo (tipo bene, materiale da cui è composto, modello, marca commerciale, matricola, dimensioni etc..), ed è correttamente assegnato al consegnatario di riferimento ed opportunamente ubicato all’interno degli immobili che lo ospitano. 
 
I cespiti vengono valutati ai sensi di legge al valore di costo, attraverso un’accurata attività di riconciliazione fisico-contabile. 

Per ogni bene mobile rilevato, a partire dal precedente inventario, ovvero dalle pezze contabili messe a disposizione dal cliente (fatture d'acquisto, libri mastri etc..), vengono abbinati i dati relativi alla fornitura, il valore storico del bene, il suo profilo d'ammortamento oltre al fondo accantonato. Per i beni d'interesse storico artistico oppure per i beni per i quali non è possibile procedere al recupero della documentazione, Progel, procederà alla stima del valore venale, ai sensi dei principi contabili attualmente vigenti.

Tutto il servizio sarà svolto in conformità al regolamento di contabilità dell'Ente e prevede la produzione dei seguenti elaborati:

 
  • Registri inventariali Generali e suddivisi per categoria merceologica e di ammortamento;
  • Rendiconto della gestione degli Agente Consegnatari in materia;
  • Prospetto di dettaglio delle variazioni intervenute nel corso dell'esercizio finanziario, per la
  • redazione dello stato patrimoniale;
  • Verbali di consegna dei beni mobili (schede di consistenza per stanza o immobile);
  • Prospetto quote di ammortamento, quadrature con la spesa in conto capitale e dettaglio delle        plus/minusvalenze, con elenco dei beni dismessi/rivalutati.
  • Prospetti di classificazione ordinati secondo il piano dei conti integrato di contabilità economico    patrimoniale.

Per gli Enti Locali l’attività sarà erogata in conformità a quanto sancito dal TUEL 267/00 e il principio della contabilità economico patrimoniale di cui all’allegato 4/3 al D.lgs 118/2011.
Per gli altri Enti di diritto pubblico ci si atterrà alle specifiche normative vigenti in materia.