L’inventario comunale è l’elenco dei beni durevoli di proprietà dei Comuni, facente parte integrante del patrimonio permanente dell’Ente al fine di attestarne l’esistenza, la numerazione ed il valore ad una determinata data. La redazione dell’inventario comunale, intesa come costante aggiornamento dell’inventario, è obbligo di legge. Con scadenza coincidente con l’approvazione del conto consuntivo vi è la contestuale approvazione dell’inventario comunale aggiornato. La sua redazione segue i principi contabili vigenti per gli enti locali e la riclassificazione segue a sua volta principi tipologici e civilisti: l’inventario dei beni comunali si distingue in inventario dei beni mobili comunali e in inventario dei beni immobili comunali. I beni mobili e i beni immobili appartenenti all’inventario comunale, a seconda della condizione giuridica e di uso, vengono a loro volta classificati fra il patrimonio disponibile comunale, il patrimonio indisponibile comunale e il demanio comunale.
Regolamento dell’inventario dei beni patrimoniali e demaniali comunali
Il Comune può prevedere l’approvazione di uno o più regolamenti di tenuta dell’inventario comunale, finalizzati alla corretta gestione del patrimonio immobiliare e mobiliare comunale. Il regolamento dell’inventario comunale disciplina la gestione dei beni demaniali e dei beni patrimoniali, l’assegnazione in uso a terzi attraverso la concessione amministrativa ovvero, per il patrimonio immobiliare disponibile, la locazione. Per la componente relativa all’inventario del patrimonio mobiliare comunale, vengono regolamentati la figura dei consegnatari e sub consegnatari dei beni. La normativa che governa la tenuta degli inventari prevede che sono soggetti con obbligo della resa del conto giudiziale, tutti coloro che hanno istituzionalmente il maneggio o la disponibilità di denaro o di beni di pertinenza di un ente pubblico o più in generale della pubblica amministrazione. Progel srl supporta i comuni nella redazione di regolamenti di gestione dell’inventario dei beni patrimoniali e demaniali comunali, svolge direttamente la redazione dell’inventario dei beni immobili e mobili comunali, gestisce l’aggiornamento dell’inventario comunale in outsorcing, ivi compresa la rendicontazione degli agenti consegnatari in materia.
Software di gestione inventario comunale: servizi per tutte le esigenze
L’operatività di Progel in ambito degli inventari comunali prevede il caricamento delle banche dati direttamente sul software per l'inventario in uso al Comune oppure l’utilizzo di un software inventario proprietario che potrà essere ceduto per consultazione o uso diretto al cliente. Il software inventario comunale utilizzato da Progel consente:
- l’archiviazione dei dati raccolti attraverso la ricognizione straordinaria del patrimonio immobiliare e mobiliare comunale;
- l’aggiornamento dell’inventario comunale con cadenza giornaliera o periodica;
- la riclassificazione dell’inventario comunale a seguito di variazione di destinazione o condizione giuridica;
- la produzione del prospetto patrimoniale e dei modelli inventariali:
- la produzione di elenchi e schede cespite ordinate per dati catastali, titolo di provenienza, condizione giuridica ed altri numerosi parametri a scelta dell’operatore.
Inventario comunale normativa: il software di gestione dell’inventario comunale di Progel srl è costantemente adeguato alla normativa vigente. Consente le stampe per le categorie patrimoniali di cui al modello 10 allegato al D.lgs 118/2011 e l’ulteriore riclassificazione dell’inventario sino al 7 livello del piano dei conti patrimoniale. L’approvazione dell’inventario comunale è un adempimento che, con l’utilizzo del software inventario di Progel, avviene in maniera consequenziale al quotidiano uso della piattaforma ed al costante aggiornamento delle scritture inventariali.
Come ottenere un esempio di inventario comunale?
E’ una delle domande che più frequentemente ci viene posta. Vi sono infatti tematiche di interesse dei comuni che riguardano come redigere un inventario comunale, come svolgere l’aggiornamento dell’inventario comunale, qual è la normativa che regolamenta la tenuta dell’inventario comunale, come avviene la riclassificazione dell’inventario comunale, per finire alle modalità di approvazione dell’inventario comunale. Progel srl, società con esperienza ultraventennale nell’ambito della redazione degli inventari comunali, è in grado di produrre a Comuni ed Enti esempi completi di inventario mobiliare ed immobiliare del patrimonio comunale. Su richiesta analizziamo anche le scritture inventariali del Comune producendo una due-diligence sulla conformità alla normativa inventariale e sulla completezza dei dati riportati nelle scritture.
Inventario archivio storico comunale, come si fa?
È un'altra tematica che riguarda la tenuta e la redazione degli inventari comunali. Vi è da distinguere il censimento dell’archivio storico cartaceo del Comune che è cosa differente dall’inventario comunale del patrimonio mobiliare ed immobiliare. Per archivio storico comunale, afferente il patrimonio del Comune, si intende, nel presente paragrafo, l’inventario dei titoli e degli atti redatti dal Comune. Si tratta nella sostanza di redigere un archivio storico comunale informatizzato che contenga l’elenco e il dettaglio di tutti gli atti rogati a favore e contro l’Ente, che vada a costituire la redazione dell’inventario dei titoli di possesso del patrimonio immobiliare comunale. L’attività prevede l’esecuzione di ispezioni presso la conservatoria dei registri immobiliari ed eventualmente l’archivio di stato, e consentirà al Comune la perfetta conoscenza del titolo di spettanza di ogni bene immobile di sua proprietà, iscritto nell’inventario comunale dei beni immobili. L’attività potrà essere svolta contemporaneamente alla ricognizione straordinaria dell’inventario del patrimonio immobiliare del Comune ovvero potrà essere eseguito come incarico separato.
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